Per tornare indietro di qualche secolo, basta visitare Rupit, un villaggio medievale in Catalogna dove il tempo sembra essersi fermato.
Situato in una posizione unica e pittoresca nella zona di Collsacabra, nella regione di Osona.
A poco più di un'ora da Barcellona, le maestose case in pietra, la storia medievale e l'ambiente naturale della città non sorprendono che sia stata dichiarata sito storico e artistico.
Oggi vorrei farvi fare un giro del posto.
Rupit in Catalogna: riassunto dell'articolo
Rupit in Catalogna: entrate dal ponte sospeso!
Il villaggio di Rupit è un luogo davvero affascinante. Per scoprire questo villaggio, bisogna innanzitutto attraversare il ponte sospeso di 28 metri costruito sul torrente nel 1945 e restaurato nel 1994. Un ingresso davvero medievale!
Tuttavia, è necessario prestare attenzione alla propria sicurezza. Le ragioni sono molteplici, non più di 10 persone non possono attraversare il ponte contemporaneamente. Ciò non significa che non ci si possa fermare a metà strada per godersi il magnifico panorama.
Case dall'atmosfera medievale
Rupit è anche considerato uno dei villaggi più belli della CatalognaE a ragione. Sebbene i suoi abitanti siano meno di 300, l'architettura della città è stata restaurata per mantenere il suo fascino d'epoca.
Le case che si vedono sono state costruito tra il XVI e il XVII secolo e sono note per caratteristiche quali balconi in legno, grandi finestre e porte e stemmi araldici. Osservando attentamente, si noterà che le pietre recano incise a mano iscrizioni che indicano l'anno di costruzione della casa e identificano la famiglia proprietaria o il mestiere che svolgeva.
La casa più antica risale al 1597 e lo si può vedere in Plaça Manyà.
Perdersi per le strade del villaggio
Un altro modo per scoprire lo spirito di Rupit è perdersi in Carrer Església, nel ripido vicolo a gradini di Carrer Fossar, in Plaça Major o in Plaça Cavallers. Altri edifici ricchi di storia sono l'ufficio del notaio Soler, l'ex municipio, con una porta che reca lo stemma della famiglia che vi abitava e che ospita archivi risalenti al XIV secolo.
Si trovano anche Ca l'Apotecari (la casa dello speziale, oggi Cal Mestre), la Ferreria e Can Sallent, edifici che sono serviti da ispirazione per la Poble Espanyol a Barcellona.
Visita e Rupit: visita alla cascata più alta della Catalogna
Durante il soggiorno a Rupit, sarebbe un crimine non visitare il Salt de Sallent, la cascata più alta della Catalogna. Il panorama che si gode da questa cascata è un dono della natura. Si può raggiungere la base con una breve escursione di circa un'ora dal villaggio di Rupit.
Lungo il percorso si trovano vecchi mulini abbandonati, stagni, cascate e sorgenti, come la grotta di Pedretes e la cascata di Molí Rodó, alta 25 metri.
Passeggiate nei boschi circostanti
Anche i paesaggi eccezionali che circondano il villaggio meritano una menzione. Merita una visita il massiccio di Collsacabra, un'area naturale protetta con scogliere mozzafiato. Il percorso attraversa boschi di querce e faggi, che in autunno si illuminano delle tonalità ocra della stagione.
Anche i tramonti a Collsacabra sono incredibili. Per gli amanti della mountain bike, Rupit è un buon punto di partenza. Ci sono un totale di 17 itinerari con oltre 250 chilometri di percorsi segnalati.
Come ci si arriva?
Avete diverse opzioni per raggiungere Rupit. Si può arrivare con auto a noleggio o con i mezzi pubblici.
È inoltre possibile prendere il servizio di autobus Sagalés, che collega Barcellona a Vic-Rupit.
Se avete un po' di tempo dopo la visita a Barcellona, vi consiglio di fare una gita a Rupit. È molto pittoresco e si può godere della bellezza unica dei suoi paesaggi.
Lascia un commento