In questo articolo spiego come salutare e ringraziare in catalanoper imparare le basi della comunicazione. E vi darò le parole più importanti da conoscere per il vostro soggiorno!
In particolare, troverete :
- Una presentazione del vocabolario catalano utile
- Traduzioni di parole come ciao e grazie in catalano
- Le parole più utili per il vostro viaggio
- Buoni motivi per parlare catalano a livello locale
- E molto altro ancora!
Se state cercando informazioni su la lingua catalanaQuesto articolo vi piacerà.
Seguite la guida!
Bonjour et Merci en Catalan: sintesi dell'articolo
Come si dice ciao e grazie in catalano?
Quando si viaggia, è sempre una buona idea conoscere espressioni gentili nella lingua locale. Durante un soggiorno a BarcellonaNon basta parlare spagnolo!
Infattii catalaniorgogliosi della loro regione e delle loro tradizioni (come la stupefacente Caga Tió) parlano innanzitutto catalano. Lo si può notare nella trasporto pubblico che nei negozi o durante gli scambi con la popolazione locale.
Tanto vale imparare le basi per sentirsi a proprio agio! Ecco le basi Buongiorno e grazie in catalano :
- Ciao : Buon lavoro
- Grazie: Gràcies / Grazie (!)
Facile, vero? Prima di continuare l'esplorazione del lessico utile in Catalogna, lasciatemi spiegare perché ha senso farlo questo piccolo sforzo apprendimento.
Perché parlare catalano sul posto è una buona idea?
Se sapete qualcosa di il desiderio di indipendenza della Catalogna, che suscita regolarmente dibattiti politici (in caso contrario, visitate il sito il Museo di Storia della Catalogna ), si sa che la regione e i suoi abitanti sentono di non appartenere alla Spagna, ma al resto del mondo. in Catalogna prima di tutto.
I cartelloni, le pubblicità, i menu e la maggior parte della segnaletica sono in catalano (e in genere anche in spagnolo classico, il castigliano); e anche negli esercizi commerciali si parla catalano quando è possibile.
È importante capire che non si tratta di un dialetto o di una sottolingua, bensì di una lingua a sé stantecon caratteristiche e vocabolario specifici.
Se si fa lo sforzo per salutare e ringraziare in questa lingua (sapete già come dire "ciao" e "grazie" in catalano!) e privilegiatela rispetto allo spagnolo, vivrete un'esperienza ancora più piacevole. La gente del posto è altamente sensibile a questo tipo di sforzo!
Nei bar, i ristoranti o nei negozi, o durante le vostre serate a Barcellonasarete trattati con sorrisi e a scambi realisemplicemente scegliendo la lingua locale! Credetemi, ne vale la pena! Quindi non siate timidi e mettete alla prova le vostre conoscenze.
Quali sono le parole catalane più utili per il vostro soggiorno?
Siete pronti per un corso di catalano express? Visitate 20 parole ed espressioni per iniziare e affrontare le situazioni quotidiane più comuni. Da qualche parte bisogna pur cominciare!
- Ciao a tutti: Hola
- Buon pomeriggio: Bona tarda
- Buona sera: Bon vespre
- Buona notte: Bona nit
- Au revoir : A reveure / Adeu
- Come vanno le cose? Com va?
- Sto bene! Siate grati!
- Prego / Non c'è di che: Si us plau
- Non parlo catalano: No parlo català
- Mi dispiace: Disculpe / Perdone
- Oggi : Avui
- Domani : Demà
- Stasera: Aquesta nit
- Acqua : Aigua
- Pane : pa
- Formaggio : formattazione
- Birra : Cervesa
- Il disegno di legge : Conto corrente
- Il mio nome è ... : Em dic ...
- Piacere di conoscerla: Raffica di vento
Oltre a saper dire "ciao" e "grazie" in catalano, avrete a disposizione un'ampia gamma di parole utili per andare avanti. alla vita quotidiana. Sarete in grado di salutare, presentarvi e ringraziare, sentendovi comunque a vostro agio nel ristorante per gli elementi più comuni.
Perché il catalano ha un suono così simile al francese?
Lo vedrete dal glossario qui sopra o durante la vostra visita a il vostro girovagare per Barcellonai suoni catalani come il francese in tanti modi. Coincidenza? Niente affatto!
Il catalano è una combinazione di spagnolo (derivato dal latino) e di la lingua d'Occomunemente conosciuto come Occitano. È la lingua che si parlava in passato in alcune regioni del sud-ovest della Francia e che si parla ancora oggi.
Non è quindi sorprendente sentire alcune somiglianze, persino parole identiche come Grazie !
I più ferventi difensori di questa lingua stanno combattendo per non passare al castigliano (la lingua ufficiale spagnola), come era obbligatorio durante la dittatura di Franco. In effetti, la minima parola pronunciata in questa lingua potrebbe essere percepita come un segno di resistenza.
Tanto vale approfittarne, visto che non è poi così lontano dal vostro francese...!
Lascia un commento